All’Università degli Studi di Salerno si è tenuto lo sciopero nazionale a cui hanno aderito gli addetti alle pulizie
Dall’arrivo della nuova cooperativa, vincitrice dell’ultima gara d’appalto, circa 140 lavoratrici addette alle pulizie dell’Unisa hanno visto i propri stipendi ridotti di circa il 40% (arrivando a percepire anche 300 euro mensili) e una serie di altri diritti fondamentali completamente cancellati dai nuovi contratti.
Questo il comunicato stampa della giornata di oggi:
Oggi 31 marzo 2017 presso l’Università degli Studi di Salerno si è tenuto lo sciopero nazionale a cui hanno aderito gli addetti alle pulizie, i lavoratori dei punti ristoro e della mensa. Durante il presidio è stato consegnato plico contenente il bando di gara delle pulizie, così come su sito della Fondazione Unisa, alla dottoressa De Nictolis, ospite al convegno di inaugurazione della “scuola anticorruzione per gli appalti della pubblica amministrazione” insieme ad una missiva dei lavoratori in cui si chiede l’analisi di ogni appalto pubblico in relazione all’impatto sociale di quest’ultimo. Azione ancora una volta necessaria visto l’immobilismo dell’amministrazione universitaria tutta nonostante la gravità e la notorietà della questione.
Addetti Pulizie Unisa